Olpus Bonzo |
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| A me non dispiace che la serie di Ranma sia così lunga. Secondo me invece i difetti maggiori di quel manga sono i disegni degli ultimi tre o quatto anni, decisamente semplificati/stilizzati rispetto al florilegio di dettagli che erano i pannelli degli esordi (ma questo si farà, purtroppo, maggiormente sentire in Inuyasha, dove il tratto "morbido" tipico delle opere della Takahashi diventerà nel corso degli anni quasi geometrico) e soprattutto il finale insoddisfacente. Non per gli esiti (legittima scelta dell'autrice di non liberare Ranma dalla maledizione) bensì per la storia non molto emozionante, con dei personaggi inventati "ad hoc" per la stessa (personalmente avrei preferito che fossero degli antagonisti ricorrenti, o comunque introdotti già da tempo). C'è da dire però che anche il finale di Lamù era dello stesso tenore... Probabilmente è così che va a finire con le serie episodiche che non seguono una trama ben delineata (come nel caso di Inuyasha o di Maison Ikkoku).
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